BOLOGNA - Il Bologna ha un'altra occasione per riportare in Italia un attaccante di grande esperienza. Ciro Immobile, che a febbraio ha compiuto 35 anni, è il profilo che potrebbe trasformarsi nel rinforzo giusto per il reparto offensivo della squadra di Vincenzo Italiano. Santiago Castro e Thijs Dallinga attendono di conoscere gli sviluppi per sapere il nome del loro prossimo compagno. Certo, la trattativa per Edin Dzeko, su cui la società rossoblù ha scelto di non affondare il colpo, ha manifestato una volta di più la linea del club di Joey Saputo di puntare sui giovani. Qualche eccezione, però, negli anni è stata fatta. Qualche over 30 è stato ingaggiato e inoltre la dirigenza del Bologna ha dimostrato di saper valutare con attenzione ogni ipotesi, ogni opzione che si presenta sul mercato. Immobile può essere una di queste. Dopo una stagione in Turchia con il Besiktas l'attaccante classe 1990, che avrebbe il contratto per un'altra annata, fino al 30 giugno 2026, vorrebbe rientrare in Italia. La punta 35enne spera così che già durante questa sessione estiva di mercato si possa aprire per lui una porta che lo faccia rientrare in serie A. Il gradimento dell'area tecnica del Bologna c’è.
Bologna, Immobile dream
Tecnica, spirito di sacrificio ed esperienza. Sulle qualità del giocatore non ci sono dubbi. Immobile è stato capocannoniere dell'Europa League, competizione che accoglierà i rossoblù di Italiano, nel 2017-2018 con 8 gol, e per 4 volte, l'ultima nel 2021-2022, è stato in cima alla lista dei cannonieri pure della serie A. Il campione d'Europa con gli azzurri di Roberto Mancini a Euro 2020, nell'ultima stagione in Italia, non è andato in doppia cifra, raggiunta solo grazie ai 4 gol segnati in Champions League, in campionato. Si è fermato a quota 7 reti in 31 presenze. Da quando era arrivato alla Lazio Immobile non era mai rimasto al di sotto delle dieci marcature in serie A. Col Besiktas è tornato ai suoi numeri abituali: 15 reti nel campionato turco, 2 nelle gare di qualificazione all'Europa League e 2 nella Supercoppa turca. L'istinto del gol non l'ha perso.
Bologna, c’è Ioannidis sullo sfondo
Ma le valutazioni da fare da parte del Bologna sono più ampie. Un po' come successo con Dzeko che giocherà la prossima stagione con la Fiorentina. L'attaccante bosniaco era apprezzato, ma alla fine la società rossoblù ha deciso di investire i circa 5 milioni di euro che sarebbero andati nell'operazione tra ingaggio e commissioni su altre operazioni. Anche questa volta ci saranno riflessioni da fare che coinvolgeranno tutta la dirigenza e il presidente e come ulteriore similitudine c'è anche la presenza dalla società viola. Il nome di Ciro Immobile è già stato considerato dalla Fiorentina che ha preferito, privilegiare l'operazione Dzeko, ma che, non conoscendo il futuro di Kean non ha sbarrato la strada all'attaccante ex Lazio. Il Bologna, che è alla ricerca di un altro attaccante visto che dovrà giocare oltre al campionato pure l'Europa League, la Coppa Italia e la Supercoppa italiana, potrebbe, però, qualora lo volesse anticipare la concorrenza e riportare Immobile in Italia. Il responsabile dell'area tecnica Giovanni Sartori e il direttore sportivo Marco Di Vaio continuano a monitorare tutto. C'è sempre il nome di Fotis Ioannidis che piace e in queste ultime settimane i dirigenti sono tornati a caccia di un giovane attaccante, ma adesso dovranno valutare con attenzione anche l'ipotesi Immobile, 35enne che sa ancora far gol e che vorrebbe tornare in patria.