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Brescia, Corini: "Non è stato un crollo. Noi in partita fino all'espulsione"

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Il tecnico: "Abbiamo dovuto fare i conti con gli infortuni, il caldo e la grande qualità del Bologna. Peccato, ma ora pensiamo all'Udinese"

BRESCIA - "Abbiamo fatto un primo tempo di gran qualità facendo tre gol, e abbiamo approcciato bene anche nel secondo tempo, poi l'espulsione ha cambiato la partita". Questa l'ammissione di Eugenio Corini ai microfoni di Sky Calcio Show, dopo la rimonta subita in casa dal suo Brescia con il Bologna. abbiamo approcciato bene, ma l'espulsione ci ha tolto un giocatore per noi fondamentale come Dessena. Purtroppo a causa degli infortuni non c'erano suoi sostituti, poi ho provato con il 4-4-1, ma quando ti prendono all'esterno con Orsolini e Sansone diventa difficile, peccato". "Oggi abbiamo sofferto la qualità del Bologna, - prosegue Corini - oltre al gran caldo. Siamo rimasti un po' corti a centrocampo anche per l'infortunio di Romulo, ma il Bologna è in fiducia già dall'anno scorso. La prestazione complessiva meritava un risultato diverso, ma dobbiamo accettarlo. Ora riprenderemo a lavorare pensando all'Udinese. Perchè Romulo trequartista? La mia idea è che in Serie A reggere due punte con quattro difensori è difficile, noi lavoriamo tanto in funzione loro, e lui mi avrebbe allungato le difese avversarie, come ha fatto Spalek l'anno scorso. Crollo? Giornalisticamente è corretto dirlo, ma bisogna considerare l'espulsione e gli infortuni, oltre al fatto che il 3-3 nasce da una palla inattiva, non si poteva stare in difesa 40'" ha concluso Corini.

BRESCIA-BOLOGNA 3-4: LA CRONACA

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