CAGLIARI - Il Cagliari incontra la Juventus. Alla vigilia del match di Torino, il tecnico Rolando Maran non si nasconde dietro le difficoltà della partita ma invita a conservare la fiducia. “Abbiamo preparato bene la gara, è un impegno stimolante: per strappare un risultato positivo a Torino dobbiamo sfoderare una prestazione sopra le righe - esordisce il tecnico trentino - Vogliamo provare a fermare la Juventus, non a parole, ma con i fatti. Questa sfacciataggine dobbiamo trasportarla in campo, interpretare la partita con coraggio". Maran poi prosegue: “La gente crede in noi e noi sentiamo la fiducia. È qualcosa che ci deve dare la carica. Conosciamo benissimo il valore e la forza della Juventus ma non per questo dobbiamo deprimerci, anzi proprio la consapevolezza della difficoltà dell'impegno deve costituire una spinta supplementare”.

LA JUVENTUS - Maran analizza poi l'avversario: “A volte sembra che la Juventus incontri dei problemi ma non è così: in realtà tiene sempre sotto controllo la partita. Sabato scorso veniva da una gara impegnativa come quella di Manchester, noi l'affrontiamo dopo una settimana tipo. Dobbiamo correre con intelligenza, avere spirito positivo ed essere pronti a soffrire”. Da fermare c'è anche un certo Cristiano Ronaldo: “Per lui parlano i numeri, è un giocatore difficile da limitare. Dovremo evitare di concedergli spazi, lavorando di squadra, capendo come e quando accorciare”. Sull'approccio da adottare, Maran conclude così: “I bianconeri hanno una difesa esperta, che da anni è anche la difesa della Nazionale. Dobbiamo essere continui, arrivare nell'area avversaria con la sfacciataggine e la convinzione giuste; e ovviamente saper concretizzare le occasioni create”.