CAGLIARI - "Carattere? Non solo, quando riesci a pareggiare con merito, se guardiamo i numeri, credo che per come hanno giocato i ragazzi il pari è strameritato e devo fargli i complimenti". Esordisce così Rolando Maran, ai microfoni di Sky Sport, dopo l'incredibile pareggio all'ultimo respiro contro la Roma. Il tecnico del Cagliari prosegue nell'analisi: "Non abbiamo mai perso la testa, continuando a giocare anche sotto di due gol, quando magari nessuno ci sperava più ed eravamo in nove uomini. Oggi era facile disunirsi ma i ragazzi hanno spinto fino alla fine, anche quando tutto sembrava perso. Empatia con i tifosi? Ci spingono e vogliamo esaltarci con loro - spiega l'allenatore rossoblu - , si è formato questo sentimento forte perché i tifosi vedono che la squadra non molla mai, il risultato di oggi è anche merito loro. Arbitro? Non voglio parlare degli episodi arbitrali, non ne ho proprio voglia, sono sincero. La mia espulsione? Io non ho detto nulla. Pavoletti? Era un po' affaticato, già ieri nella rifinitura ha avvertito qualche problema e non volevamo rischiarlo. Non dobbiamo incappare in questi episodi, anche se io non credo che i miei giocatori abbiano esagerato nelle proteste”.