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Chievo, De Guzman come Ardiles e non solo: indossa la numero 1

Il centrocampista ha sfoggiato la nuova maglia durante la conferenza stampa di presentazione. In precedenza anche Davids e Antognoni, in un'amichevole dopo il Mondiale del 1982

ROMA - «Il numero 1? È diverso dal solito, mi piace. Ce n’erano anche altri, ma ho scelto subito quello. Come fece Davids in Inghilterra». La conferenza stampa di presentazione di Jonathan De Guzman, tra i tanti temi, tocca anche quello più curioso. Il centrocampista olandese, trasferitosi in prestito dal Napoli al Chievo, ha infatti deciso di iniziare la sua nuova avventura a Verona rubando la sacralità che è propria del portiere e indossando la maglia numero 1. Opzione singolare sì, ma non certo una novità per un giocatore di movimento. L’esempio di Davids è calzante. Luglio 2013, Barnet Fc, squadra di quinta divisione del nord di Londra. L’allora 40enne è chiamato a ricoprire il doppio incarico di allenatore e calciatore. Gli occhialini ci sono sempre, la maglia oranje pure, ma sul dorsale non compare più la 8 dei tanti europei vissuti con l’Olanda né la 26 della Juventus.

ARDILES E ANTOGNONI - Come dimenticare Osvaldo ‘Ossie’ Ardiles, probabilmente il più celebre “1” della storia del calcio. Mondiale 1982, il terzo trionfo italiano e un’Argentina che numera i giocatori in ordine alfabetico eccezion fatta per il Pibe. Dopo la notte di Madrid e il 3-1 alla Germania tocca anche a un azzurro seppur in veste non ufficiale. New York, 7 agosto, amichevole tra Europa e Resto del Mondo. Quel numero (Zoff ha la 22) porta fortuna al nostro Giancarlo Antognoni che sigla il 3-2 decisivo sfruttando il non impeccabile intervento di Thomas N’Kono, ironia della sorte il più grande modello di uno che con la 1 sulle spalle è diventato leggenda, Gigi Buffon.

LA 1+8 DI ZAMORANO - E poi Norberto Alonso (Argentina, Mondiale 1978), Ruud Geels (Olanda, Mondiale 1974), passando per Simon Vukcevic all’epoca del Partizan Belgrado e per il ‘Bofo’ Bautista che oltre alla 1 (al Jaguares, campionato messicano) ha avuto la follia di mostrarsi con la 100. Stuart Balmer, difensore scozzese, che durante i primi passi con il Charlton interviene in tackle con quel numero e Pantelis Kafes, centrocampista greco che ha fatto divertire Olympiakos e Aek Atene. Infine c’è lui, Ivan Zamorano, con la combo 1+8 per volere di Moratti in conseguenza dell’arrivo in nerazzurro del ‘Fenomeno’ Ronaldo.

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