VERONA - Il tecnico del Chievo, Gian Piero Ventura, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara con il Sassuolo: "Se domani mi aspetto progressi? Già il secondo tempo di Cagliari ha detto che abbiamo iniziato un certo tipo di percorso, certo serve un passo avanti, è un dato di fatto. Fino a che non sei totalmente padrone di quello che vuoi fare non sei sereno. L'obbiettivo è arrivare a fare le partite per decidere noi del nostro futuro. Domani dobbiamo provare a fare punti - ammette il tecnico gialloblu - e dare continuità al secondo tempo di Cagliari. Quando sono arrivato non ho trovato una situazione facile, sia di classifica che mentale, e se devo essere sincero anche a livello fisico, ma stiamo crescendo".
FORMAZIONE - "Siamo in emergenza purtroppo, non ci saranno due titolari come Tomovic e Cacciatore, oltre a Barba. Poi mancherà Hetemaj, anche Meggiorini non è al meglio. Una miriade di situazioni che ci condizionano, ma al di là di questo dobbiamo lavorare per crescere e poi giocarcela. Valutiamo se schierarci con tre punte o con i trequartisti. Difesa a quattro? Valuto, non voglio dare vantaggi agli avversari. Quello che conta è che vedo una squadra diversa da quella che ho visto al mio arrivo. Quanto manca per arrivare a regime? Dal punto di vista fisico poco, siamo all'85%. Dopo la sosta lo saremo al 100%. Dal punto di vista tattico c'è stata una crescita esponenziale, che però va di pari passo con l'aspetto psicologico. Oggi si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel, abbiamo un obbiettivo da seguire tutti insieme".