BOLOGNA - "Ci è mancata un po' di aggressività, abbbiamo fatto un gran primo tempo dove potevamo andare in vantaggio, ma una squadra che deve salvarsi non può prendere un gol così a 30 secondi dalla fine". Questa l'analisi di Giovanni Stroppa, che ai microfoni di Sky ha commentato la sconfitta del suo Crotone 1-0, l'ennesima, a Bologna. "Molina? Purtroppo non è al 100%, ma anche questa sera ha fatto una gara eccezionale, non molla mai e per questo è sempre in campo. Gli attaccanti hanno fatto bene in pressione, ma serve più qualità in tutti negli ultimi venti metri. Altri attaccanti dal mercato? Non penso a gennaio, ma solo ad avere tutti a disposizione. Da inizio anno siamo solo con Simy e Messias, Dragus arriva da un mese di Covid, Riviere praticamente mai avuto, Siligardi sta entrando in condizione...purtroppo ora non c'è l'alternativa". "Sognare di allenare il Milan? Non mi passa per la testa, in questo momento ho ben altro a cui pensare. Stanno continuando a crescere e si sono rivelati una squadra che sa quello che deve fare il campo. La società ha seminato bene, poi un ragazzo di 40 anni (riferendosi a Ibrahimovic, ndr) ha fatto crescere gli altri in un momento critico" ha concluso Stroppa.

BOLOGNA-CROTONE 1-0: LA CRONACA