ANCORA ILICIC - Il tecnico viola è costretto al turnover per dosare meglio le energie in vista della sfida con gli spagnoli. Vargas e Richards sono gli esterni di difesa, a centrocampo spazio a Pizarro e Aquilani. Il tridente d'attacco è tutto nuovo rispetto alla gara di giovedì scorso: a supportare Gilardino ci sono Ilicic e Bernardeschi, per Salah e Gomez solo panchina. Lo sloveno conferma l'ottimo stato di forma e si ripete dopo la doppietta al Cesena della scorsa domenica. Passano quattro minuti e la Fiorentina trova il vantaggio sugli sviluppi di un corner: Ilicic riceve palla e da posizione defilata scarica in porta un sinistro potente, imprendibile per Sepe.
REAZIONE EMPOLI - I ritmi si alzano, l'Empoli non accusa il colpo e prova subito a replicare. Saponara è l'uomo più attivo dei padroni di casa. Ci prova al 25' con un bel sinistro fuori non di molto, poi tre minuti più tardi è più fortunato: vince un contrasto, entra in area e supera Neto realizzando il quinto gol in sette gare interne con l'Empoli.
ENTRA SALAH - La Fiorentina ha bisogno di tre punti per scavalcare la Sampdoria e tornare al quinto posto così al rientro dopo il riposo Montella gioca la carta Salah, che sostituisce un Bernardeschi in ombra. Servono i guizzi dell'egiziano per dare imprevedibilità ai viola contro una squadra organizzata e compatta come quella di Sarri, che potrebbe raddoppiare ancora con Saponara. Ma Salah dimostra di essere in giornata e alla prima occasione va a segno: lanciato in profondità, difende il pallone contro Rugani e Laurini, poi sterza portandosi la palla sul sinistro e batte Sepe. Esultano i mille tifosi viola rimasti all'esterno dello stadio Castellani per protestare contro i prezzi dei biglietti del settore ospiti. Per la Fiorentina è un buon momento e pochi minuti dopo arriva anche il tris, ancora con Ilicic e sempre di sinistro. Sembra il colpo che può chiudere definitivamente la gara, ma l'Empoli ha il merito di continuare ad attaccare con molti uomini. E al 77' è Mchedlidze, appena entrato, ad accendere le speranze di rimonta e vivacizzare l'ultimo quarto d'ora di gara: l'attaccante si libera di Basanta con una finta, poi batte un Neto non perfetto nel tentativo di respinta con una sola mano. Il finale è divertente, con i padroni di casa che sfiorano il pari prima con Maccarone, poi con Valdifiori su calcio d'angolo e su punizione. Il risultato non cambia, il derby toscano è viola.
SERIE A, EMPOLI-FIORENTINA 2-3: CRONACA, TABELLINO E STATISTICHE