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Serie A Fiorentina, Borja Valero: «Non costa nulla sognare»

SESTINI MASSIMO
Il centrocampista: «Lo scudetto? Giusto che ne parlino i media e i tifosi: la strada è lunga. Dopo il pari con il Basilea, nello spogliatoio ci siamo regalati un bell'applauso»

FIRENZE - "Nonostante le difficoltà che abbiamo incontrato, ieri sera abbiamo disputato una buona partita, tanto che al termine, nello spogliatoio, ci siamo regalati un bell'applauso". Così Borja Valero, all'indomani del 2-2 in casa del Basilea. Un risultato che non qualifica ancora la Fiorentina ai sedicesimi di Europa League, ma che comunque la avvicina: il 10 dicembre, contro i portoghesi del Belenenses, basterà un pareggio. Certo è che la doppietta di Bernardeschi aveva spianato la strada ai viola, ma l'espulsione di Roncaglia e l'arbitraggio hanno complicato tutto. "L'espulsione di Roncaglia era chiara - ha aggiunto Borja Valero, ai microfoni di Sky - ma era chiaro pure il rigore che non ci è stato dato a inizio partita. Quando abbiamo chiesto spiegazioni, l'arbitro ci ha detto che il pallone era stato toccato dal nostro avversario con la mano a terra, e per questo non è rigore. Comunque - ha ironizzato lo spagnolo - era un colpo da pallavolo".

MULTA IN ARRIVO - Roncaglia, artefice della gomitata che ha costretto la Fiorentina a giocare in 10 per oltre un'ora, dovrebbe essere multato dalla società, il suo compagno di squadra Vecino ha raccontato che il difensore era dispiaciuto e ha chiesto subito scusa. La partita di ieri è stata contrassegnata anche da un gol irregolare del Basilea, convalidato, e dal permissivismo del direttore di gara ai giocatori svizzeri nei confronti di quelli viola, in particolare l'attaccante Kalinic. Attraverso i media nazionali, e sul web circola da oggi una foto dell'attaccante croato con le gambe martoriate dai tanti colpi ricevuti durante il match.

SULLO SCUDETTO - In ogni caso, la squadra viola deve pensare a voltare pagina e prepararsi al nuovo impegno di campionato, lunedì a Sassuolo, per cui dovrebbero tornare a disposizione anche Rebic e Mario Suarez. "Lo scudetto? Giusto che ne parlino i media e i tifosi - ha detto Borja Valero - d'altronde sognare non costa nulla, la strada però è lunga, ci aspettano tanti impegni, compresa la Coppa Italia. Bernardeschi? Sta mettendo sempre più in mostra le sue qualità, sa fare tante cose, ci sarà preziosissimo".

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