Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Fiorentina-Ikoné, al via la fase due: quella del riscatto

SESTINI MASSIMO

Atalanta e Lazio, i test per invertire la rotta e rilanciare la sua immagine

Senza i sette Nazionali (Barak con la Repubblica Ceca, Nico Gonzalez con l’Argentina, Kouame con la Costa d’Avorio, Terzic e Jovic con la Serbia, Zurkowski con la Polonia e Amrabat con il Marocco) e con le attenzioni puntate addosso agli infortunati (Gollini a posto dopo il problema che si è portato dietro da Istanbul, Milenkovic ancora a parte ma l’obiettivo rimane il rientro contro l’Atalanta a un mese esatto dall’infortunio all’adduttore subìto contro la Juventus, mentre per Dodo ci vuole ancora pazienza fino a metà ottobre sempre che il nuovo controllo fissato a breve confermi i tempi), la Fiorentina di Vincenzo Italiano ha ripreso ad allenarsi ieri pomeriggio e lo ha fatto al Centro Tecnico Federale di Coverciano per la momentanea impraticabilità dei campi del centro sportivo a causa dei lavori di manutenzione.

Gonzalez è essenziale per questa Fiorentina

Crisi aperta

E tra i calciatori comunque a disposizione del tecnico siciliano c’è ad esempio Jonathan Ikoné, che domenica scorsa ha riacceso i riflettori su di sé, ma stavolta per meritarsi apprezzamenti e elogi finalmente in controtendenza con le prestazioni del passato recente e meno recente. Una prova di carattere e di determinazione apprezzata dallo stesso Italiano che ha sempre sottolineato le qualità tecniche e atletiche del francese, qualità poi non espresse o espresse raramente dall’ex Lille e con errori spesso clamorosi in zona-gol. E la nuova stagione che avrebbe dovuto rappresentare il riscatto per Ikoné dopo i cinque mesi con molte ombre e poche luci al suo primo anno di Fiorentina da gennaio a maggio, si è aperta viceversa confermando il trend negativo con due episodi significativi: i fischi che hanno accompagnato la sostituzione del numero 11 al Franchi durante Fiorentina-Rfs Riga e la settimana dopo la prova davvero deficitaria a Istanbul macchiata infine da un’espulsione evitabile ed incomprensibile.

Fiorentina, segnali positivi e un'ombra che pesa

Fine tunnel

Ma l’attaccante transalpino ha in Italiano un grande alleato e dimostrazione ne sia che l’allenatore viola non ha avuto dubbi a confermargli la fiducia domenica scorsa ad appena tre giorni dalla partita-incubo con il Basaksehir. Occasione clamorosa da non fallire e Ikoné non l’ha fallita, giocando una buona ora contro il Verona per iniziative e spunti personali, impreziosendola soprattutto con il gol che ha aperto la strada alla vittoria per la Fiorentina. Il segnale è stato quello buono: l’Atalanta e la Lazio a seguire (salterà gli Hearts nel mezzo appunto per squalifica) diranno se l'esterno è uscito dal tunnel.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi