Ginocchiata sul volto e una maschera di sangue causata da una ferita all'altezza della palpebra, Kean è stato costretto a lasciare il rettangolo del Bentegodi in barella durante Verona-Fiorentina. L'attaccante della Viola è rientrato in campo dopo una lunga medicazione, poi però è crollato di nuovo al suolo ed è stato sostituito da Palladino. Ha lasciato, cosciente, il campo tra gli applausi e in barella, poi è stato trasferito in ospedale in ambulanza.
Il comunicato della Fiorentina su Kean
La Fiorentina ha diramato un comunicato ufficiale sulle condizioni di Kean: "ACF Fiorentina comunica che il calciatore Moise Kean, nel corso della partita contro il Verona, ha riportato un trauma cranico. Il calciatore è in ospedale per accertamenti". L'ex Juve verrà monitorato e nelle prossime ore si saprà di più sulle sue condizioni.
Paura per Kean in Verona-Fiorentina
Ricostruiamo quanto accaduto. Dopo il tremendo impatto con il ginocchio di Dawidowicz al 57' Kean è rimasto giù sanguinante e con un occhio gonfio. Immediato l'intervento dei medici che hanno medicato Moise, tamponando il sangue e applicando una garza sul sopracciglio sinistro ferito. Dopodiché Kean è rientrato in campo, ma solo per pochi secondi: dolore troppo forte, l'ex Juve si è accasciato a terra facendo spaventare tutti. Dodo ha chiesto con ampi gesti il nuovo intervento dei medici, che hanno caricato e immobilizzato l'attaccante sulla barella (anche grazie ad un collarino) prima di trasportarlo fuori dal campo tra gli applausi di tutto lo stadio. Kean è rimasto cosciente ed è stato trasferito in ambulanza in ospedale, dove è stato accertato il trauma cranico.