ROMA - Il Giudice Sportivo ferma Nicolò Zaniolo. Questo si legge nel comunicato: "Squalifica per due giornate effettive di gara e ammenda di 15mila euro per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, rivolto espressioni ingiuriose al Direttore di gara, dopo la notifica del provvedimento di espulsione, mentre veniva allontanato da un compagno di squadra indirizzava all'Arbitro un epiteto gravemente offensivo". Il tutto era accaduto al termine del match.
Zaniolo e l'episodio contro la Roma: ecco lo stop
Zaniolo è sceso in campo da titolare, poi sostituto dopo un’ora di gioco e finito in panchina. Dal litigio con Mancini, ai fischi piovuti dai suoi ex tifosi. Una partita non facile. Ma al triplice fischio è andato a protestare animatamente contro il direttore di gara Chiffi. Cartellino rosso. Oggi la decisione del giudice sportivo. Salterà le sfide che la Fiorentina giocherà contro Venezia e Bologna.
Le decisioni del Giudice Sportivo
Un turno dovranno scontare Colombo (Empoli), Hysaj (Lazio), Leao (Milan), Hien (Atalanta), Thorsby (Genoa). Una ammenda di 20mila euro (con diffida) é stata inflitta al Lecce "per avere suoi sostenitori, per tutta la durata della gara, esposto uno striscione offensivo nei confronti delle istituzioni calcistiche, mai rimosso" e per aver lanciato sul terreno di gioco numerosi petardi e fumogeni, costringendo l'arbitro a sospendere la gara per circa 5 minuti al 5' del primo tempo