La Fiorentina conta i giorni e spera. Da oggi fino al 15 luglio, infatti, rischiano di perdere Moise Kean senza potersi opporre. È questo infatti il periodo di validità della clausola rescissoria da 52 milioni. Una cifra alta, ma non troppo considerato che l'azzurro ha segnato 25 gol nell'ultima stagione tra campionato e coppe e ha solo 25 anni nonostante i trascorsi al Psg, in Premier e alla Juve. La buona notizia sta nel fatto che chi vuole "rubarlo" alla Fiorentina deve pagarlo in una sola tranche, senza rate quindi. Una condizione che al momento può garantire solo l’Arabia Saudita con l’Al-Qadsiah che ha già messo sul tavolo del calciatore una proposta da 15 milioni a stagione per tre anni quindi 45 fino al 2028. Gli stessi sauditi hanno fatto pure sapere di essere disposti ad accendere la clausola, se arrivasse il benestare di Moise. Sullo sfondo il Manchester United, con meno disponibilità ma ovviamente più prestigio.
Kean riflette, la Fiorentina no
Kean non ha accettato, ma neppure rifiutato. L'attaccante vuole prendersi una decina di giorni per capire i progetti della Fiorentina di Pioli e analizzare ciò che è meglio per lui anche in chiave azzurra. A Firenze sta bene, questo è sicuro. Qui ha ottenuto la rinascita, qui ha trovato anche l'amore. Giorni di riflessione quindi. Ma solo da parte del calciatore. Perché il club viola vuole tenerlo ed è pronta a rivedere il contratto al rialzo nel caso in cui rimanesse, dopo questa finestra di mercato. A Firenze si è rilanciato ed è stato un matrimonio felice che il presidente Rocco Commisso non vorrebbe fosse interrotto.
In caso di cessione occhi su Piccoli
Certo che 52 milioni sarebbero una plusvalenza non da poco considerato che Kean è stato pagato 13 milioni più 5 di bonus la scorsa estate. Moise ha stupito tutti e per la prima volta si è sentito davvero rispettato e valorizzata. La bilancia quindi pende più verso la permanenza e verso una coppia con Dzeko che riaccenderebbe i sogni dei tifosi. Ma in caso di cessione? Dopo aver preso Edin (soltanto da ufficializzare) bisognerebbe ributtarsi sul mercato dove il nome di Roberto Piccoli del Cagliari intriga non poco oltre alla pista Sebastiano Esposito. Ma si tratterebbe di un piano B, la volontà ora è quella di convincere Kean a restare. Questo è il desiderio di Commisso oltre che di Pioli.