GENOVA - "A livello di gruppo siamo consapevoli di essere ancora in una situazione difficile di classifica". L'ex Milan Suso fa il punto della situazione in casa Genoa: la situazione non è ancora rosea e il Grifone deve quanto prima possibile uscirne fuori, per chiudere la stagione serenamente: "Dobbiamo cercare di fare punti al più presto - afferma infatti Suso - per non vivere un finale di campionato con tanta apprensione". All'interno della rosa rossoblu ci sono tanti elementi che sono un esempio da seguire: Suso cita il capitano come simbolo: "In squadra ci sono giocatori come il nostro capitano Burdisso che costituiscono un esempio ogni giorno".
GASP, BEL GIOCO - Poi lo spagnolo si sofferma anche sulla tipologia di calcio del tecnico rossoblu: "L’idea di calcio di mister Gasperini mi piace molto. E’ logico pensare anche a difendersi - prosegue Suso convinto che in squadra siano comunque necessari determinati equilibri - però non rinunciamo a sviluppare il nostro gioco". E poi piccola chiosa sul prossimo match: l'ex Milan, che appena arrivato ha dato un buon contributo alla causa del Genoa, al Bentegodi è stao decisivo con una grande punizione. Tuttavia il pensiero di Suso in merito è chiarissimo: "Certi gesti sono utili nella misura in cui contribuiscono a generare risultati per la squadra. Se restano fini a se stessi contano davvero poco".