GENOVA - "Ultima campata. La potenza di questa immagine ha qualcosa di unico". Così, con un post su Instagram, l'allenatore del Genoa Davide Nicola ha voluto salutare la ricostruzione del Ponte Morandi, crollato il 14 agosto di due anni fa, con cui la città di Genova inizia a ricurire una ferita aperta. "Forse solo un genovese può viverne la portata emotiva al massimo della sua intensità - ha spiegato il tecnico rossoblù - . E al senso di dolore per le 43 vittime del crollo che permane immutato nel tempo- si affianca quello di gratitudine per ciascuno di questi 600 straordinari operai che stanno contribuendo ad una esemplare opera di ricostruzione. L’italia che vogliamo è anche questa" la didascalia che accompagna la foto del Ponte ornato dalla bandiera di San Giorgio.

A lui si è unito anche Stefano Sturaro, sempre su Instagram: "Il tricolore che illumina il ponte - ha scritto il centrocampista -, il simbolo della rinascita. Forza Genova! Sei riuscita a rialzarti anche questa volta!".

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Ultima campata. La potenza di questa immagine ha qualcosa di unico. Forse solo un genovese può viverne la portata emotiva al massimo della sua intensità. E al senso di dolore per le 43 vittime del crollo -che permane immutato nel tempo- si affianca quello di gratitudine per ciascuno di questi 600 straordinari operai che stanno contribuendo @pergenova_official ad una esemplare opera di ricostruzione. L’italia che vogliamo è anche questa. #Genova #Morandi

Un post condiviso da Davide Nicola (@davidenicolaoff) in data: 28 Apr 2020 alle ore 12:21 PDT

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Il tricolore che illumina il ponte, il simbolo della rinascita. Forza Genova! Sei riuscita a rialzarti anche questa volta! #PonteMorandi #PonteGenova #Genova

Un post condiviso da Stefano Sturaro (@stefano.sturaro) in data: 28 Apr 2020 alle ore 1:24 PDT