RISCONE - Prove di tridente. Roberto Mancini non perde tempo e fa subito capire che l'Inter vista lo scorso anno, quella con il 4-3-1-2, è destinata ad andare in naftalina. Il tecnico di Jesi non ha ancora gli esterni offensivi richiesti ai dirigenti e attende che le trattative per Perisic e per Salah/Jovetic vengano concluse, ma intanto lavora sull'idea tattica con i calciatori a sua disposizione. Stamani così ha iniziato a puntare sul 4-3-3: l'allenatore marchigiano ha messo Icardi centravanti con ai suoi lati Shaqiri/Hernanes (a destra) e Palacio (a sinistra). In mezzo campo, in attesa che si uniscano al gruppo il vincitore della Coppa America Medel, il nuovo acquisto Kondogbia e il centrocampista che Ausilio sta ancora cercando sul mercato (Mario Suarez o Felipe Melo), oggi hanno trovato spazio Gnoukouri davanti alla difesa, Guarin/Brozovic sul centro-destra e Kovacic sul centro-sinistra. Mancini ha chiesto massima attenzione nei movimenti e ha interrotto più volte lo scorrimento della palla per correggere anche i dettagli.