MILANO - Roberto Mancini in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Genoa è sembrato felice anche se ha evitato di sbilanciarsi.

Mancini, dispiaciuto per aver vinto “solo” 1-0 dopo aver fatto così bene?
No, non sono dispiaciuto (ride, ndr).

Come sta Jovetic che è sembrato dolorante?
Aveva i crampi e ha chiesto di uscire, ma niente di grave.

In futuro Ljajic può fare il trequartista?
Sì, può giocare anche dietro gli attaccanti. Lui può fare un po’ tutto.

Ljajic e Biabiany stasera si sono molto accentrati. E’ stata una sua richiesta?
Quello è il movimento da fare quando i terzini spingono. Sono stati bravi a muoversi in quel modo e così hanno permesso l’inserimento dei terzini.

Chi le ricordano Miranda e Murillo?
Miranda è fantastico, ha esperienza e non perde mai la calma. Murillo sta crescendo, ma è giovane. Chi mi ricordano? Miranda e Murillo (ride di nuovo, ndr). All'Inter ho avuto Samuel, Cordoba, Materazzi, alla Lazio Nesta e Stam, al City Kompany. I nostri sono bravi e Murillo può migliorare tantissimo.

Questo 1-0 rispetto agli altri ha un difetto: avete dominato il primo tempo e non avete segnato.
Abbiamo avuto molte occasioni nel primo tempo e se non fai gol le gare si possono complicare. Purtroppo poi siamo abbonati all'espulsione e negli ultimi 5 minuti può accadere tutto, ma il Genoa, che non è una squadra facile da affrontare, ha fatto solo un tiro in porta.

Qual è la tattica che usa con i giocatori che stanno fuori? Per esempio Icardi…
Ovvio che quando uno non gioca ci rimane male, ma all’interno del gruppo si è creato un ottimo feeling e avendo giocato tutti, hanno potuto dare il loro apporto e si è creato un ottimo feeling. Andiamo avanti così.

Perché le formazioni non le indovinano… neppure i giocatori con lei?
Un po' capiscono chi gioca quando proviamo, ma fino all'ultimo sanno di poter giocare e lascio l’incertezza. Va bene così.