ROMA - Conquistata la qualificazione alla Champions League, in casa Inter tiene banco il mercato. Lo sa bene anche l'ex patron nerazzurro Massimo Moratti, che auspica rinforzi per la squadra di Luciano Spalletti. «Il finale di campionato ha fatto grande piacere - ha spiegato -, ora entreremo nei gironi di Champions non da favoriti e quindi ci sarà da rafforzare la squadra senza dubbio. Scudetto? Dipende da noi, ma credo sia una cosa possibile».

Il terzo colpo, intanto, è già arrivato: dopo De Vrij e Asamoah, oggi l'attaccante argentino Lautaro Martinez ha firmato il suo contratto con l'Inter e arriverà ufficialmente dal Racing Avellaneda il prossimo 1 luglio. «E' il giorno più importante della mia vita, è un sogno essere all'Inter», le prime parole da nerazzurro del 20enne attaccante. «Ne ho sentito parlare sempre in maniera molto positiva, sembra sia molto forte e quindi speriamo», il commento invece di Moratti, che ha inoltre riabbracciato la leggenda interista Diego Milito, oggi dirigente del Racing, a Milano per concludere l'affare Martinez.

Dalle leggende dell'Inter ha preso spunto anche il tecnico Spalletti per una 'lezione' alla squadra nerazzurra. Nei giorni precedenti alla sconfitta con il Sassuolo, si sono allenati ad Appiano Gentile gli ex campioni di Inter Forever, tra i quali Zanetti e Cambiasso. Spalletti ha colto così l'occasione per tenere un discorso a Icardi e compagni: parole che lo stesso allenatore e il club hanno reso noto oggi, in un video postato sui social. «Noi siamo partiti dal concetto di appartenenza all'Inter - ha detto il tecnico -, oggi ce l'abbiamo in carne ed ossa e sono loro, potete guardarlo in faccia. Loro sono quelli che hanno scritto la storia più importante dell'Inter e hanno alzato l'asta delle nostre ambizioni- Se qualcuno non ci riesce ne bisogna staccare un pezzetto e prenderlo in prestito da loro», ha concluso Spalletti.