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La rabbia di Marotta: «Sui falli di mano in area è dura anche con il Var»

Il dirigente dell'Inter: «La nuova tecnologia riesce a debellare tantissimi errori, ma non può raggiungere la perfezione»

MILANO - "La Var riesce a debellare tantissimi errori, ma non può raggiungere la perfezione. Subiamo un po' le indicazioni dell'Ifab. Sull'interpretazione del fallo di mano, anche con la Var è di grandissima difficoltà arrivare a una soluzione definitiva". Lo ha detto l'ad dell'Inter, Giuseppe Marotta, dopo l'incontro arbitri-società, sottolineando: "Forse il dialogo con l'Ifab, l'organismo che detta il regolamento, deve essere più proficuo: dal punto di vista politico dobbiamo farci sentire".

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"E' stato un incontro molto proficuo e collaborativo.L'evoluzione del calcio moderno ha bisogno della tecnologia. Bisogna migliorare il protocollo, ma l'oggetto maggiormente in discussione è il fallo da rigore - ha aggiunto Marotta -. Il Var riesce a debellare tantissimi errori, ma non può raggiungere la perfezione. Uno degli argomenti è il fallo di mano dove subiamo un po' l'indicazione dell'Ifab e credo sia l'argomento più importante: sull'interpretazione del fallo di mano, anche con il Var è difficile arrivare a una soluzione definitiva". "Il Var, lo strumento tecnologico, è indispensabile, poi bisogna perfezionarlo. Siamo ancora in una fase di studio, di apprendimento. Il cammino, nonostante gli incidenti di percorso non può che essere positivo" ha concluso il dirigente nerazzurro.

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