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Inter, Altobelli: "Icardi? Uno scellerato. Conte allenatore top"

L'ex attaccante nerazzurro ha parlato ai microfoni di Radio anch'io sport, e sulla sfida con la Juve dice: "È una gara che diventa interessante a livello europeo e mondiale. Sarà una partita difficile e dura ma certamente bella da vedere"

ROMA - Questo weekend di campionato ha visto l'Inter balzare in testa alla classifica di Serie A grazie alla vittoria per 1-0 contro l'Udinese e al pareggio della Juve sul campo della Fiorentina. Alessandro Altobelli, attaccante nerazzurro a cavallo degli anni '70 e '80, ai microfoni di Radio anch'io sport su Radio 1, a proposito della sfida Juve-Inter ha detto: "A parte la rivalità di sempre, oggi c'è anche un Conte in più nell'Inter e soprattutto ci sono Marotta e Paratici. È una gara che diventa interessante a livello europeo e mondiale. Sarà una partita difficile e dura ma certamente bella da vedere". A proposito di Antonio Conte Altobelli è sicuro: "L'Inter ha preso un allenatore top, che sa quello che vuole e sa farsi rispettare. Non bisogna più guardare dove un giocatore ha giocato e se non può andare in un'altra squadra, uno è un professionista e va dove gli viene offerto di lavorare". 
Altobelli è anche tornato sul lungo braccio di ferro tra la società nerazzurra e Mauro Icardi, risoltosi con il passaggio del bomber argentino in prestito al Psg: "È tra i primi attaccanti al mondo ma è uno scellerato. Ha preso delle decisioni che lasciano a desiderare, e la chiudo qui". 

Sulla battuta di Conte a Sarri

"È stato un colpo a favore di tutti i tifosi dell'Inter. Conte è un tecnico che guarda alla realtà e al presente. È il mister giusto ma non penso sia pronta a vincere lo scudetto, anche se può giocarsela con tutti. L'Inter - continua Altobelli - vince i campionati solo quando ha un allenatore che tiene in mano lo spogliatoio, come Herrera, Trapattoni, Mancini o Mourinho. Sono loro che si devono far rispettare, i giocatori devono solo pensare a giocare. Quando comanda il tecnico tutto funziona".

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