Trentamila, tifoso più tifoso meno. Tanti sono stati gli interisti a scendere per le strade di Milano per festeggiare la conquista del diciannovesimo scudetto. Secondo le stime della Questura, i gruppi maggiori di tifosi si sono raccolti tra Largo Cairoli e Piazza Duomo. Festeggiamenti anche nei pressi di San Siro, il tutto comunque senza che siano stati registrati momenti di tensione. Tra mascherine abbassate e assembramenti, c'è chi non ha gradito le immagini e in molti sui social hanno criticato duramente la generale mancanza di rispetto delle normative anti-Covid.
Gabry Ponte e gli assembramenti a Milano
Con una storia social molto polemica, è intervenuto sull'argomento anche Gabry Ponte. "Però mi raccomando niente musica, altrimenti qualcuno rischia di prendersi il Covid", è quanto si legge sul profilo Instagram del noto dj, che ha pubblicato una foto di Piazza Duomo gremita. "La gioia dei tifosi interisti è più che comprensibile, lo dico da tifoso (seppur di un’altra squadra) - scrive su Twitter Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano - Mi chiedo però perché a Milano, in Darsena o in Brera, sia necessario transennare le vie per evitare assembramenti e veicolare i flussi di persone e in piazza del Duomo possano riversarsi in migliaia in modo incontrollato". A quanto pare, l'appello dell'Inter a "festeggiare in sicurezza e responsabilmente" non è bastato e, dopo la festa, sui social è esplosa la polemica.