Fresco di vittoria del diciannovesimo scudetto, Javier Zanetti ha raccontato alcuni retroscena della stagione nerazzurra. Tra alti e bassi, il vicepresidente ha ammesso anche le difficoltà che l'Inter sta continuando ad avere. "È vero che a metà stagione il club poteva essere venduto. Ha attraversato e sta attraversando gravi problemi finanziari. Non siamo gli unici ad avere problemi, ovviamente, perché la pandemia ha generato molti deficit. Ma è vero: come società dobbiamo ancora migliorare". 

"Inter in perdita? Io direi anche oltre 102 milioni..."

In una lunga intervista a La Nacion, Zanetti ha elogiato il lavoro di Conte e della squadra: "Sono stati molto bravi, e si vede: finalisti di Europa League e campioni di Serie A in due anni, ma allo stesso tempo il club deve aspirare a qualcosa di più. Il club deve migliorare molti meccanismi, questa è la realtà". "I problemi finanziari continuano, potrebbero volerci un paio d'anni per ritrovare l'equilibrio - ha confessato - Ho letto che le perdite dell'Inter sono state di 102 milioni di euro... io direi anche un po' di più". Sulla Superlega, Zanetti non ha più dubbi: "La risposta è stata data dai tifosi. E non solo i tifosi dei 12 club fondatori, ma tutti gli appassionati di calcio. È stato un errore e bisogna imparare dagli errori. Questo è stato un errore, senza dubbio, ma sicuramente aiuterà la Fifa, la Uefa e tutti i principali organi di calcio, insieme ai club, a mettersi insieme e cercare di trovare modi per migliorare il calcio".

Zanetti: "La proprietà ha continuato a supportare l'Inter nonostante la pandemia"

Javier Zanetti, interpellato dall’Ansa, sulle sue dichiarazioni pubblicate oggi dal quotidiano argentino La Nacion, precisa che: “Le mie parole in riferimento alla Proprietà sono state mal riportate. Io ho invece detto che la Proprietà ha sempre continuato a supportare il Club nonostante la crisi economica globale generata dalla pandemia”.