MILANO - Ormai è sicuro: entro 24 ore al massimo si chiuderà il trasferimento di Hakimi dall'Inter al PSG per una somma corrispondente a 70 milioni. Bisogna solo capire quale sarà la quadratura delle cifre: i nerazzurri vorrebbero chiudere a 65+5 mentre i francesi puntano a fare 62+8 o 63+7 spalmando i bonus i una maggior quantità di rate: è chiaro che si ha tempo fino al 30 giugno per capire i dettagli, ma i milanesi non hanno vantaggi ad impuntarsi ancora ed è possibile anche che si possa andare verso un piccolo sconto. Hakimi andrà a guadagnare 8 milioni di ingaggio oltre ai 2 di bonus (il doppio dello stipendio interista), le visite mediche potrebbero già essere fissate a inizio settimana e anche Oaktree si dice soddisfatta: dopo il prestito di 275 milioni versato nelle casse dell'Inter e lo sblocco della prima tranches di pagamenti diretti dagli azionisti (50 milioni), al raggiungimento di diversi obiettivi economici si potrà procedere agli altri finanziamenti.

Il Chelsea e le entrate

Chi rimane tagliato fuori dalla questione è il Chelsea, che era arrivato a offrire 55 milioni oltre a Marcos Alonso, che ora rischia di diventare un miraggio: l'Inter vuole rinforzare le fasce, ma al momento i nomi interessanti vengono quasi tutti dalla Premier e proprio dai Blues. Stiamo parlando di Zappacosta, Palmieri (per la sinistra), Dumfries, Bellerin e Kostic (voluto anche dalla Roma) a destra. 

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