Alibaba Group Holding e il governo provinciale di Jiangsu stanno lavorando per acquistare una partecipazione nel ramo di vendita al dettaglio dell’impero Suning ovvero Suning.com. La notizia è stata rilanciata ieri da Bloomberg che ha dato l’operazione come in chiusura e destinata a far perdere il controllo sulla società a Jindong Zhang. Suning non ha confermato e anzi ha smentito quest’ultima eventualità. Resta il fatto che a metà giugno le azioni di Suning.com, scese ai minimi storici degli ultimi 8 anni, sono state sospese in Borsa di Shenzhen in attesa di “importanti annunci”. Suning e Alibaba hanno da tempo rapporti di affari e l’una possiede azioni dell’altra. Resta da capire se l’operazione della quale ha parlato Bloomberg rappresenterà una svolta importante nei rapporti tra i due colossi e il governo di Jiangsu oppure se si tratterà di una transazione azionaria tra partner che si sostengono di fronte alla necessità di liquidità di una delle due parti.

Stipendi pagati e sponsor

Nell’operazione non è coinvolta l’Inter che, grazie al finanziamento di Oaktree, ha rispettato le scadenze della Figc e ha pagato gli stipendi versando ai calciatori le mensilità di marzo, aprile e maggio, in tutto circa 45 milioni di euro. Adesso l’obiettivo è quello di arrivare a una stretta per lo sponsor di maglia: continuano i dialoghi con aziende legati al mondo delle criptovalute e della tecnologia, soprattutto americane. Le cifre in ballo sono elevate e le clausole contrattuali complicate, ma da viale della Liberazione filtra la volontà di chiudere l’affare prima della tournée in programma a Orlando dal 22 al 29 luglio. 

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