MILANO - Sei gare in sedici giorni: questo il calendario dell'Inter nel primo mese del nuovo anno, a partire dal 6 gennaio, giorno del ritorno in campo della Serie A. E il fatto che la preparazione della squadra nerazzurra a questo tour de force sia iniziata con le positività al Covid di Dzeko, Cordaz e Satriano non agevola il compito di Simone Inzaghi. Il tecnico dovrà decidere chi tra Correa e Sanchez, da poco autorizzati dallo staff medico interista ad alzare i ritmi del loro lavoro, prenderà il posto del numero 9 bosniaco contro il Bologna alla ripresa del campionato, mentre spera di riavere il suo centravanti per la sfida contro la Lazio di domenica prossima. Sperando, ovviamente, che nel frattempo non si siano venute a creare ulteriori problematiche a livello di salute dei giocatori. Altri dubbi sulla formazione anti-Bologna sono a centrocampo: l'assenza per squalifica di Calhanoglu apre al ballottaggio tra Sensi, Vecino, Gagliardini e Vidal, con gli ultimi due in vantaggio sui compagni, ancora non certi della loro permanenza in nerazzurro. Ma le opzioni valide sul mercato non sono poi molte, dunque anche su questo tema dirigenza e staff tecnico dovranno trovare una soluzione buona per tutti.