Lo scudetto conquistato con l'Inter è stato il primo in Serie A per Mkhitaryan. Il centrocampista nerazzurro ha raccontato le proprie emozioni al portale armeno ArmSport: "Penso che a inizio campionato, quando infilavamo una vittoria dietro l'altra, già si vociferava del fatto che il 20esimo scudetto sarebbe stato speciale. Personalmente non lo immaginavo del tutto così perché era la prima volta. Non avevo idea, fin dall'inizio, di quale entusiasmo ci fosse tra i tifosi. A parte il fatto che questo era il 20esimo titolo, abbiamo capito tutti che la circostanza di vincerlo nel derby avrebbe dato una carica doppia, anzi tripla. Quando abbiamo girato la città in autobus, ci siamo resi conto dell'ottimo lavoro che avevamo fatto, che tipo di atmosfera avevamo creato tra i tifosi".
Mkhitaryan e l'eliminazione dalla Champions League
L'eliminazione dalla Champions League per mano dell'Atletico Madrid è stato un momento di forte delusione per l'Inter. Mkhitaryan ha parlato di ciò che ha portato la squadra di Inzaghi alla sconfitta: "Naturalmente quella sconfitta è stata solo colpa di noi giocatori, ognuno di noi ne è responsabile. Penso che quando siamo passati in vantaggio a Madrid ci siamo rilassati un po', abbiamo perso la concentrazione perché avevamo vinto 1-0 in casa, all'andata. Ad un certo punto ci è sembrato che i problemi fossero risolti, ma ci siamo sbagliati di grosso. Forse abbiamo sottovalutato l'avversario, e quando l'Atletico ha pareggiato eravamo già sfiniti, non capivamo cosa stesse succedendo in campo. Soprattutto negli ultimi 10-15 minuti, quando l'Atletico ha creato una dopo l'altra situazioni pericolose vicino alla nostra porta. Posso dire con certezza che il finale è andato così solo a causa della nostra stanchezza. Ma questo è il calcio e impariamo da questi errori e andiamo avanti. Sapendo che avevamo ancora molto da fare in campionato, abbiamo cercato di dimenticare al più presto quella partita e concentrarci sul campionato, in modo da poter finire il nostro lavoro e diventare campioni d'Italia".