"Incontrare la Lazio per me non sarà mai uguale ad altre partite". Così Simone Inzaghi alla vigilia di Lazio-Inter. L'allenatore dei nerazzurri non può ovviamente dimenticare i suoi trascorsi in biancoceleste da giocatore e allenatore: "Non dimentico il mio percorso, i trofei vinti prima in campo e poi in panchina. Ringrazio i miei compagni di squadra e i miei giocatori, il mio pensiero va a tutta la Lazio: penso a Lotito, a Tare, a tutti i giocatori che ho avuto. Ho avuto la fortuna di aver allenato la Lazio e oggi l'Inter, una società dove sto benissimo, dove mi sento apprezzato da tutte le componenti e dove mi sento orgoglioso di quello che sto facendo".
Inzaghi: "Baroni sta facendo grandissime cose"
Attraverso i canali ufficiali dell'Inter, Inzaghi ha poi aggiunto: "Sarà una partita complicata, affrontiamo un avversario che ha vinto sedici partite su ventidue e quelle in cui non ha vinto ha fatto ottime gare. Sarà un impegno difficile. Perché la Lazio è così in alto? Bisogna dar merito a tutti quanti: alla società, all'allenatore. Baroni sta facendo grandissime cose, la squadra è organizzata e i giocatori stanno giocando un ottimo calcio. È un'ottima proposta di gioco ed è giusto che venga evidenziato da tutti noi".
Inzaghi: "Lazio tra le pretendenti alla vittoria dello scudetto"
Sulle chance di scudetto della Lazio, Inzaghi ha concluso: "Alla vigilia del campionato avevo detto che sarebbe stato equilibrato, secondo me è giusto considerare la Lazio al di là della classifica. Lo dico per la proposta di gioco ben organizzata, che la mette tra le pretendenti alla vittoria".