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Lutto nel mondo del calcio, morto Jair da Costa: aveva 84 anni

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Lutto nel mondo del calcio, morto Jair da Costa: aveva 84 anni
L'attaccante brasiliano straordinario protagonista della Grande Inter di Herrera, con una breve parentesi in prestito alla Roma

Una triste notizia per il calcio: addio a Jair da Costa, ex attaccante brasiliano dell’Inter e con una parentesi anche nella Roma. Aveva 84 anni.  Nato a Santo Andrè, aveva iniziato a giocare a calcio in patria con la Portuguesa: nel 1962 il trasferimento all’Inter con cui ha collezionato 119 presenze e 39 gol nella sua prima esperienza. Prezioso interprete, con 10 reti (la prima delle quali realizzata sul campo del Genoa a soli 2′ dall’esordio in Serie A) contribuì alla rimonta in classifica dei nerazzurri che conquistarono lo scudetto a fine campionato. Con la formazione meneghina, all’epoca rinominata Grande Inter, si aggiudicò altri due titoli nazionali nonché due Coppe Campioni e due coppe Intercontinentali (’63-64 e ’64-65). Il 27 maggio 1965 segnò contro il Benfica il gol decisivo per la conquista del secondo titolo europeo. In precedenza era divenuto il primo marcatore della storia interista nella massima competizione continentale, andando a bersaglio contro l’Everton il 25 settembre 1963. Trascorsa la stagione 1967-68 in prestito alla Roma, fece poi ritorno a Milano aggiudicandosi il campionato 1970-71. Le tappe finali della sua carriera videro il rientro in Brasile, dove fu compagno di Pelé nel Santos, e un biennio in Canada.

Il cordoglio dell'Inter

FC Internazionale Milano e tutto il mondo Inter si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Jair da Costa e, nel ricordarlo, abbracciano i suoi familiari. Talento, velocità e classe hanno reso Jair una leggenda nerazzurra. Numero 7 della Grande Inter, era imprendibile sulla fascia destra: con le sue accelerazioni e il suo estro ha saputo accendere San Siro e trascinare i compagni ai trionfi più memorabili. Nato a Santo André, in Brasile, il 9 luglio 1940, Jair ha legato indissolubilmente il suo nome all'Inter, disputando nove stagioni in nerazzurro tra il 1962 e il 1972. In questo periodo ha collezionato 260 presenze, segnato 69 gol e conquistato ben otto trofei: quattro Scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Il suo nome è scolpito nella storia nerazzurra, protagonista di successi indimenticabili come lo Scudetto della Prima Stella nel 1966 e la Coppa dei Campioni vinta nel 1965, grazie anche al suo gol decisivo nella finale di San Siro contro il Benfica. Un campione eterno, che resterà per sempre nella memoria di tutti gli interisti.

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