Beppe Marotta ha fatto sapere che l’Inter, impegnatissima a tutti i livelli e in ogni senso, si riserva di partecipare alla Supercoppa Italia 2025 che si giocherà nel gennaio ’26 di nuovo a Ryiad, ovvero a oltre 5.000 chilometri da Milano.
Non credo che si tratti di una provocazione del presidente o di una critica indiretta alla Lega calcio che i soldi li va a prendere dove può, anche lontanissimo: immagino infatti che gli effetti dell’ultima edizione del quadrangolare la squadra di Inzaghi li abbia sensibilmente pagati, pertanto Marotta ha ipotizzato di rinunciare - eventualmente - al torneo meno importante ma ugualmente stancante.
Dubito che, dopo tre sì e altrettanti no, Beppenostro passerà dalle parole ai fatti, tuttavia l’unica forma di protesta contro i calendari impossibili resta la fuga.
Altre non ne conosco, visto che Uefa e Fifa se ne fottono di appunti e censure.