"È stata la partita più bella della mia carriera dal punto di vista delle emozioni e dell'adrenalina. È stato uno spot per tutto il calcio mondiale". Così il presidente dell'Inter Beppe Marotta ha parlato in zona mista dopo la semifinale di Champions League vinta dall'Inter contro il Barcellona. "Una partita epica tra due grandissime squadre. I meriti di questo traguardono sono dell'allenatore, dei giocatori e di questo splendido pubblico che ci ha sostenuti quasi fisicamente. Ci siamo meritati la finale di Monaco di Baviera".
Marotta: "Siamo tra le grandi con merito"
Una vittoria di tutti, ma il presidente ha elogiato maggiormente Simone Inzaghi: "Il centro di questo modello. È supportato dalla società, dalla nuova proprietà sempre presente, anche in modo silenzioso. È l'artefice maggiore di questa vittoria". Marotta ha proseguito: "Questa squadra ha iniziato ad avere consapevolezza quando ha giocato la finale di Istanbul. È un gruppo che è insieme da quattro anni, ha assunto grande consapevolezza e grande affiatamento ben coordinato dall'allenatore". Obiettivo raggiunto, come dichiarato: "Siamo tra le grandi e lo siamo con grande merito determinazione. Era quello che volevamo e l'abbiamo raggiunto". A Sky Sport il presidente ha parlato di ciò che ha significato questa partita: "Una squadra di calcio deve soprattutto vincere e competere. Noi lo stiamo facendo, ma questa stagione sarà appagante anche sul piano della sostenibilità. Un orgoglio e un onore rappresentare l'Italia nella manifestazione calcistica per club più importante".