GENOVA – Il campionato ritrova la Juve. Dopo un blackout di tre partite, i campioni d’Italia conquistano la prima vittoria in campionato sbancando il Ferraris. Fa tutto o quasi Pogba, che nel primo tempo provoca l’autogol di Lamanna e nella ripresa firma su rigore il 2-0 bianconero. La squadra di Allegri, in superiorità numerica per 45’ a causa dell’espulsione di Izzo, conferma l’ottima prova di Manchester lanciando un segnale importante alla capolista Inter. Il tecnico toscano è però in apprensione per le condizioni di Morata, uscito dopo 22’ per un problema muscolare.

LAMANNA, CHE AUTOGOL - Caceres ko, c'è Lichtsteiner sulla destra. Allegri dà fiducia al 4-3-3 con Cuadrado e Morata confermati titolari e Lemina al posto di Hernanes a centrocampo. Compatta e ben equilibrata, la Juve prima di tutto bada al sodo coprendosi bene sugli esterni e impedendo al Genoa di fare il proprio gioco. Gasperini, che risponde con Perotti e Ntcham insieme a Capel nel tridente, inizia a sbracciarsi dalla panchina fin dai primi minuti. Al 12’, su cross di Perotti dalla sinistra, Capel di testa manda la palla alta di poco sopra la traversa. I bianconeri iniziano a prendere bene le misure e avanzano il baricentro, ma al 22’ Allegri è costretto a rinunciare a Morata. L’attaccante spagnolo lascia il campo per un infortunio muscolare, al suo posto entra Pereyra. La Juve incassa il colpo e si risistema, il Genoa prova a sorprendere con un calcio di punizione di Dzemaili che sfiora il palo alla sinistra di Buffon. La gara è molto equilibrata e serve un episodio per dare una scossa. Al 37’ proprio Pereyra smarca con un lancio Pogba in area. Il francese scatta e in allungo colpisce la traversa, ma sul rimbalzo la palla colpisce Lamanna e finisce in rete. E’ la svolta, perché la Juve prende fiducia e il Genoa si disunisce. Al 44’ Cuadrado si invola verso la porta rossoblù e viene frenato fallosamente da Izzo. Valeri estrae il secondo cartellino giallo per il difensore e lo espelle.

POGBA SU RIGORE - In avvio di ripresa Gasperini prova a dare una scossa ai suoi inserendo Figueiras al posto di un deludente Perotti. Il Genoa è costretto ad attaccare sbilanciandosi e regalando ampi spazi all’attacco juventino. Al 7’ scatta il contropiede con Cuadrado che di destro sfiora il palo. Nel Genoa entra anche Pandev al posto di Dzemaili. I bianconeri prendono in mano la partita e al quarto d’ora la chiudono. Con uno spunto da centravanti navigato, il difensore anticipa Figueiras che lo stende a terra. E’ calcio di rigore, che Pogba trasforma con freddezza firmando il 2-0 finale. Al crocevia, la Juve ha preso la strada giusta.

Genoa-Juventus 0-2: tabellino e statistiche