TORINO - È alla sua prima stagione italiana, ma è uno che di derby se ne intende. Alex Sandro ne ha già giocato uno con la Juventus, ma a molti altri ha preso parte, prima in Brasile e poi in Portogallo: «Mi aspetto un match molto difficile – spiega ai microfoni di Jtv – come d’altronde tutti quelli del campionato italiano. Inoltre è un classico, una partita speciale per i tifosi e per noi giocatori, che la sentiamo non soltanto durante i 90 minuti ma anche durante la settimana». «Comunque – continua il laterale brasiliano – ciò che è importante sarà conquistare i tre punti, dobbiamo avere la volontà di conquistarli. All’andata fui felice del mio assist per Cuadrado, ma dobbiamo essere tutti decisivi domenica»
BONUCCI: «ORA TIRIAMO FUORI L'ORGOGLIO E BATTIAMO IL TORO».
BUFFON E ALLEGRI - C’è un altro traguardo in ballo, domenica: quello di Buffon, che cerca il record storico di imbattibilità in campionato. Così come proprio oggi ha fatto Bonucci, anche Alex Sandro dice la sua: «Speriamo non prenda gol, non solo nei primi minuti ma in tutta la partita. Il gol dobbiamo farlo noi, non prenderlo». Una parola anche su Mister Allegri: «Un allenatore che esige il massimo da tutti e proprio in questo modo ci fa crescere sempre di più».
ALLEGRI RINNOVA ED E' PIU' PAGATO DI MANCINI
ORGOGLIO JUVE - L'esterno brasiliano non perde occasioni per manifestare il suo orgoglio per avere l'opportunità di indossare una maglia così importante: «Indossare la maglia juventina significa portare un simbolo conosciuto nel mondo: si tratta di una maglia importante, che è un privilegio potere vestire per rappresentare sul campo tutti i tifosi. Alla Juve sto imparando tanto, questa stagione è importantissima per me».
I TIFOSI DEL REAL RIVOGLIONO MORATA