ROMA - «La Juventus ha dopato Ibrahimovic». L'accusa, pesantissima, arriva da Ulf Karlsson, un preparatore che ha lavorato con la squadra nazionale di atletica. In un'intervista riportata dal quotidiano Sport Bladet ha dichiarato: «Zlatan all'epoca è aumentato dieci chili in sei mesi durante la permanenza alla Juve: è impossibile in questo lasso di tempo. Penso sia stato dopato». Il preparatore non ha portato prove a sostegno della sua ipotesi ma si è detto «convinto» di avere ragione.
Champions League, Psg-City: errore incredibile, Ibra non perdona" data-href="https://www.corrieredellosport.it/foto/calcio/champions-league/2016/04/06-10232154/champions_league_psg-city_errore_incredibile_ibra_non_perdona" data-img="https://cdn.corrieredellosport.it/images/2016/04/06/220105261-4de2de13-168d-4293-836d-e6784a4ea7e8.jpg">
Per dare forza alle sue dichiarazioni ha portato ad esempio un altro caso: «Anche Albin Ekdal è aumentato otto chili. Penso sia un'abitudine alla Juve, che ha anche avuto un medico squalificato per 22 mesi». Il quotidiano sottolinea che Ibrahimovic non ha mai fallito un test antidoping e che l'attaccante potrebbe presto citare in giudizio Karlsson per queste accuse.
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