TORINO - Paulo Dybala tra i grandi. L’attaccante argentino ha bruciato le tappe nella sua prima stagione bianconera, raggiungendo e superando tanti campioni che lo hanno preceduto. Soltanto Michel Platini e Filippo Inzaghi hanno fatto meglio di lui all’esordio. Con la doppietta di sabato alla Sampdoria, la terza dell’annata, la Joya è arrivato a 23 reti, superando il connazionale di cui ha raccolto l’eredità, vale a dire Carlos Tevez, che nel 2013-’14 si era fermato a 21.

CARATTERE. Ebbene, Dybala è dietro soltanto a Le Roi Michel che, nela stagione 1982- ’83, ha messo la firma su 28 gol, e di SuperPippo, arrivato a 27 nel 1997-’98. Giocatori e bomber che più diversi non si può, Platini e Inzaghi, ma che hanno scritto pagine indimenticabili della storia juventina.

Come sta facendo, senza perdere tempo, proprio Paulo che si è lasciato alle spalle appunto Tevez, ma anche Roberto Bettega (22 gol nel 1970-71) e ha distanziato gente del calibro di Zlatan Ibrahimovic (16), di David Trezeguet che è il bomber straniero più prolifico della storia bianconera con 171 reti e che nel 2000- 2001 si era presentato con 15 centri, di Christian Vieri (14) e di Gianluca Vialli (13).

TOP. Nelle classifiche dei gol relativi alle singole competizioni, Dybala può vantare comunque un primato. È in testa nelle reti in campionato: 19, come Tevez e meglio di tutti. Seguono Inzaghi con 18, Ibrahimovic e Platini con 16, Trezeguet con 14 e Bettega con 13. Platini svetta con 7 reti in coppa Italia, dove Paulo è fermo a 3, mentre Bettega e Inzaghi con 6 centri sono stati i migliori nelle competizioni internazionali, davanti a Platini, Vieri e Vialli con 5. Dybala è fermo a un gol in Champions League contro il Bayern Monaco.

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