TORINO - «Non è tanto il modulo di gioco che fa la differenza quanto la voglia di tutti di sacrificarsi per la squadra, per il compagno». Juan Cuadrado, match winner con un gol spettacolare ieri, spiega così l'eterna giovinezza della Juventus che ha respinto anche la rinata Inter.

Il 4-2-3-1 è pronto per la prova europea, tra due settimane contro il Porto. «In Champions è diverso - dice il colombiano - e noi dobbiamo sempre impegnarci per migliorare, per arrivare alla partita più maturi».

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