LA SCELTA JUVE - La scelta della Juve: "Volevo uscire dalla mia "comfort zone" e competere ad alto livello con un club vincente e con una grande tradizione. Mi ritengo un vincente. E la Juve è una squadra vincente. La Juve è un'istituzione, che ha sempre da insiegnarti qualcosa. Qua si lotta sempre per vincere. Sono felice qui, e ho tante nuove sfide in questa grande squadra".
SUPERSTIZIONE CHAMPIONS - La Juve sogna la Champions League: "Abbiamo una squadra che può arrivare fino in fondo, su questo non ci sono dubbi. Però da queste parti sono molto superstiziosi, quindi meglio dirlo a bassa voce. Facciamo un passo alla volta. Ora c'è il Porto di Casillas, e dopo vediamo quello che succede".