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Pjanic: «Questa è una Juventus da guerra»

LaPresse
Il centrocampista bosniaco: «Che bello vincere la Coppa Italia! Ora però vogliamo tutto»

ROMA - «Vincere la coppa Italia è stata una bella soddisfazione. Ora però concentriamoci sugli altri due trofei da centrare». Miralem Pjanic ha fame. Il primo trofeo conquistato con la maglia della Juventus all'Olimpico contro la Lazio è già alle spalle. Il bosniaco pensa già al futuro: «Quando sono arrivato a Torino mi era stato chiesto di tenere la Coppa Italia a casa e conquistare il sesto scudetto consecutivo. Il primo obiettivo l'abbiamo raggiunto e domenica avremo la possibilità di centrare il secondo. In più siamo in finale di Champions ed è bello potersi giocare tutto fino alla fine: è il risultato di un gruppo di qualità, che ha lavorato molto durante l'anno. Fin da piccoli si sogna di vincere ed è una gioia aver centrato il primo titolo, ma ora dobbiamo cercare di raggiungere tutti gli altri trofei, perché è per quello che saremo ricordati».

«BUFFON MERITA IL PALLONE D'ORO» - «La società ha costruito un mix di gente esperta che ha già vinto tutto e di giocatori che hanno una grande fame di successo – continua Pjanic - Proprio la voglia, la serietà dei giocatori più esperti è impressionante, si vince grazie a questa mentalità. Questa è una squadra killer, una macchina da guerra. Il Pallone d'Ora a Buffon? Gigi merita di vincerlo. Domina da anni, è una leggenda e mi auguro che possa farcela», ha proseguito Pjanic.

«GRAZIE ALLEGRI» - Il merito della rinascita di Pjanic è anche di Allegri che ha piazzato il giocatore davanti alla difesa: «Ha sempre creduto che potessi ricoprire quel ruolo e ci ha lavorato. Forse all'inizio ho pagato dazio, ma mi ha aiutato a crescere. Il mister ha consolidato un gruppo forte. Sa essere calmo, ma anche duro nei momenti giusti. Con lui i giocatori hanno un ottimo rapporto. Per fare una stagione del genere, serve che tutto sia perfetto ed è merito di tutti: allenatore, staff, gruppo... All'inizio forse il nostro gioco non era brillante, ma abbiamo sempre ottenuto risultati e con il passare del tempo è cresciuta la fiducia, abbiamo imparato a conoscerci e siamo migliorati», ha poi aggiunto il centrocampista che avvisa il Crotone, prossimo avversario allo Stadium: «È un momento speciale, una settimana importante e sto lavorando per poter dare tutto domenica. Rispettiamo molto il Crotone che ultimamente sta ottenendo ottimi risultati e lotterà con tutte le forze. Servirà una grande Juve e sono sicuro che risponderemo “presente” e andremo in campo con la massima concentrazione per chiudere il discorso scudetto in casa, davanti al nostro pubblico».

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