Agnelli è fiero anche di quanto ottenuto al di là del rettangolo verde: «Dobbiamo essere estremamente orgogliosi anche dell'attività fuori dal campo: il fatturato di quest'anno, escludendo i trasferimenti, ha visto un ulteriore +20%, arrivando a 411 milioni; abbiamo segnato un utile storico, 42,6 milioni. In sei anni, dal 2010 al 2016 - ha ricordato Agnelli - il nostro fatturato è passato da 172 a 341 milioni di euro, con un incremento del 98%. Siamo al decimo posto, se dovessimo mantenere lo stesso tasso di crescita nel 2022 arriveremmo a 689 milioni: ne saremmo tutti molto orgogliosi, ma il risultato ci posizionerebbe al secondo posto nella classifica del 2016. La Juve vuole crescere ancora, ma dobbiamo essere consapevoli che i nostri competitor corrono veloci. Il focus per la Juventus è sempre stato, è e resterà il calcio giocato, ma per sviluppare la parte sportiva è altrettanto importante quello che avviene fuori dal campo».