Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Lippi: «Buffon? Avrei preferito che chiudesse alla Juve»

EPA
Nell'anniversario del Mondiale vinto nel 2006 dall'Italia, l'ex ct è fiducioso per il futuro: «Mancini costruirà una squadra importante»

ROMA - «Francia e Inghilterra hanno lavorato davvero bene. Il ct inglese è stato capace di fondere quello che hanno portato i vari Mourinho e Guardiola. Sono diventati una squadra, ora sanno ripartire e dureranno nel tempo. Io però sono convinto che noi abbiamo degli ottimi giovani e un ct esperto». A 12 anni di distanza dalla conquista dei Mondiali a Berlino l'ex ct della Nazionale Marcello Lippi lancia l'Italia di Roberto Mancini: «Sono fiducioso che questo gruppo e questo allenatore riuscirà a costruire una squadra altrettanto importante come la Francia e l'Inghilterra». Parlando delle prospettive degli azzurri ai microfoni di radio Anch'io lo sport Lippi aggiunge «abbiamo un numero di giocatori importante e di buona qualità. Abbiamo bravi giovani in tutti i reparti. Hanno bisogno di un allenatore che ha in mente un calcio propositivo e soprattutto offensivo. Mancini, sono sicuro, costruirà una squadra importante e poi ci vorrà equilibrio». Tornado alla magica notte di Berlino Lippi ha elogiato la forza di quella Nazionale: «dopo tutti i casini successi a maggio 2006 questo gruppo era talmente forte che riuscì a trasformare tutto in energia positiva. Sono tanti i flash che ricordo: la grinta di Gattuso, la capacità di trasmettere sicurezza di Pirlo, i leader come Buffon, Cannavaro e Peruzzi. Ogni volta che vedo le immagini mi ritorna tutto in mente di quasi 50 giorni passati insieme».

L'ADDIO DI BUFFON - Lippi ha parlato anche dell'addio di Buffon: «Io avrei preferito che Gigi chiudesse la sua carriera nella Juventus ma questo è in mio pensiero. La Nazionale? Credo che con l'Italia abbia finito, poi lui ha grande fedeltà e se ci fosse bisogno si metterà a disposizione». Lippi conclude parlando del possibile arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juve a suon di milioni e del problema degli ingaggi degli altri calciatori: «'nella Juve ci sono calciatori intelligenti e sanno benissimo che Ronaldo non può avere un ingaggio come gli altri. Il fatto economico diventa l'ultimo dei problemi. Giocherà altri tre quattro anni a grandi livelli, dobbiamo essere contenti. Se arriva ne porterà anche degli altri di campioni, pensiamo a essere contenti». Dove giocherà in bianconero? «Lui è un attaccante ed ha una percentuale di realizzazione eccezionale».

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi