Partono Pirlo, Tevez, Vidal e Llorente. I tifosi accolgono Mandzukic, Dybala, Khedira e Cuadrado. Le cose, però, iniziano nel peggiore dei modi. Nelle prime 10 giornate la squadra di Allegri accumula solo 12 punti, troppo poco per una Vecchia Signora come la Juventus. A metà ottobre il discorso Scudetto sembra irraggiungibile, ma la vittoria in pieno recupero nel derby contro il Torino è la scintilla che accende la miccia. La Juventus non si ferma più e arriva allo scontro diretto contro il Napoli del 13 febbraio a un passo dai partenopei. Zaza decide la sfida e la Juve non molla più la testa della classifica: l’uomo simbolo è Paul Pogba, che in quella stagione esplode definitivamente. Un mix perfetto di classe e potenza: il francese è il trascinatore dei bianconeri e porta la squadra di Allegri allo Scudetto consecutivo numero cinque.
Paul Pogba, il sogno di mercato della Juventus