TORINO - Una telenovela infinita, che ieri ha vissuto un crescendo pazzesco. Per il gran finale, probabilmente, è solo questione di ore. Perché l’atteso confronto tra Allegri e il presidente Agnelli ci sarà con ogni probabilità oggi, anche perché il tecnico ieri ha ripreso gli allenamenti. E all’atteso confronto si arriverà con un epilogo clamoroso: l’addio di Max alla Juventus. La giornata di ieri si è sviluppata in un susseguirsi di voci, tra rapide accelerazioni verso l’incontro decisivo e altrettanto veloci retromarce, rumors di rottura imminente con Allegri e immediate smentite da parte della società. Dal mattino fino a tarda sera, quando il punto definitivo alla vicenda non era stato ancora messo ma i contorni della vicenda erano divenuti più chiari.

Juve, giallo Allegri: Conte più vicino

CERTEZZE - Le certezze dell’uggioso mercoledì torinese sono che la Juve e Allegri sono tornati in campo, al lavoro, dopo quattro giorni e mezzo di riposo post derby. Ci sono le ultime tre giornate di campionato da preparare e, nonostante il traguardo tricolore sia già stato tagliato, serve un ultimo sforzo visto che i bianconeri sono, in virtù del calendario, arbitri della rincorsa alla Champions League di Roma e Atalanta, prima della chiusura in casa della Sampdoria. L’allenatore ha varcato la soglia della Continassa alle 13.45, per preparare l’allenamento che sarebbe iniziato alle 16.

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