TORINO - "Abbiamo fatto un primo tempo un po' sotto ritmo anche in impostazione, eravamo un po' incerti, li sentivamo chiudersi con facilità. Loro hanno un palleggio di ottimo livello, non da squadra di bassa classifica. C'erano difficoltà. Nella ripresa abbiamo giocato ad intensità più alta, abbiamo sbagliato molto e il risultato ci è venuto alla fine, ma penso sia la conseguenza di quanto abbiamo prodotto prima. Siamo in un momento in cui concretizziamo poco e concediamo gol piuttosto banali”. L’analisi di Maurizio Sarri arriva dopo il 2-1 della Juve al Genoa, firmato dal rigore finale di Cristiano Ronaldo: “Higuain è l’unico attaccante che può dare riferimento, così quando non c'è rischiamo di riempire troppo poco l'area - ha detto a Sky Sport -. Douglas? Per caratteristiche dei giocatori, siamo più adatti con il trequartista che con i tre. Quest'ultimo è un modulo che penalizza un po' Dybala e Cristiano. Ora vediamo, dipenderà dal momento di forma dei singoli. Ma Douglas può anche fare il trequartista. La squadra ha mentalità, ma manca un po' di cattiveria in avanti. Il Genoa sarà entrato in area nostra tre volte in tutta la gara, quindi manca anche un po' di attenzione e cattiveria. Ma abbiamo margini di miglioramento sia come squadra che come singoli”.

Juve-Genoa 2-1: decide il rigore di Ronaldo