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Di Livio boccia la Juve: "Champions? Lontana, le manca mentalità"

Dubbi sul cambio tecnico a inizio stagione: "Allegri? Un cambio che pochi hanno capito. Chi vince va rispettato e non può essere mandato via."

"Champions League? La Juventus è ancora lontana. Quest'anno ha fatto molta fatica, anche in campionato e infatti si ritrova una super Lazio ad un punto. Se la sta rischiando". Sono le parole di Angelo Di Livio, ex centrocampista bianconero, che si mostra titubante sulla stagione della Juve. "In Champions con il Lione c'è da capovolgere un risultato, ma non mi è piaciuta molto la mentalità. L'aggressività, la cattiveria e l'attaccamento alla maglia sono mancate. Quest'anno mi è sembrata una squadra un po' leziosa", ha aggiunto.

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"Allegri? Chi vince va rispettato"

L'ex centrocampista ha parlato anche dell'addio di Allegri, esprimendo i suoi dubbi sul cambio tecnico e paragonandolo a Lippi, tecnico con cui Di Livio ha vinto 3 scudetti e una Champions League: "È stato un cambio che in pochi hanno capito. Chi vince va rispettato sempre e non può essere mandato via. Allegri sarà il nuovo Lippi. I miei auguri a Sarri, che ha capito cosa si prova a stare in una squadra in cui devi sempre vincere.". Parole anche su Cristiano Ronaldo: "È un super campione, lo devi far sempre giocare. È un esempio per come si allena e per la sua vita".

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