Blaise Matuidi 6,5
INTERNO
Se c’è da correre, da lottare, da conquistare il campo metro dopo metro, allora il francese è indispensabile. Se c’è da giocare palla a terra, con idee, tecnica e velocità, un po’ meno. Ha trascorso buona parte del campionato a coprire le spalle a Ronaldo.
Miralem Pjanic 6
REGISTA
Non sarà mai Jorginho e intorno a questo equivoco si è sviluppata la sua stagione. Andrà al Barcellona e chissà che non diventi un rimpianto per la prossima Juve.
Adrien Rabiot 6
INTERNO
Il gol strepitoso di San Siro, con quell’attacco micidiale palla al piede, è stato l’unico lampo di una stagione per il resto deludente.
Aaron Ramsey 5,5
INTERNO
Si può fare lo stesso discorso di Rabiot: erano arrivati per dare più qualità al gioco della Juve ma non ci sono riusciti. Se ne riparlerà il prossimo anno.
Daniele Rugani 6
DIFENSORE CENTRALE
La presenza e la conoscenza di Sarri, che nell’Empoli lo aveva costruito come difensore centrale, non gli è servita per trovare lo spazio nemmeno in questa stagione. Anzi, rispetto ai campionati precedenti con Allegri, col suo mèntore Maurizio ha giocato molto di meno, nonostante gli infortuni di Chiellini e Demiral. A 26 anni deve decidere il suo futuro: riserva a vita nella Juve o titolare altrove.
Wojciech Szczesny 7
PORTIERE
E’ vero che la Juve ha preso troppi gol, ma il polacco ha avuto un buon rendimento. Come esempio una partita su tutte, quella di Reggio Emilia contro il Sassuolo: 3-3 al 90’ eppure è stato il migliore in campo.