TORINO - Juventus in difficoltà non solo di risultati ma anche economiche. La pandemia ha infatti colpito duramente tutti i club e per rimediare alla situazione i bianconeri si stanno preparando ad effettuare dei tagli alla rosa e agli stipendi. Secondo quanto riportato da As, tra le mosse della società ci sarebbe il ritorno di Morata all'Atletico Madrid, non esercitando dunque la clausola per il riscatto. La permanenza dell'attaccante, tornato in questa stagione alla Juventus in prestito, è molto difficile nonostante i buoni risultati raggiunti in questa stagione con 16 gol e 12 assist in 35 partite.

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I costi dell'operazione Morata

Il mancato riscatto dell'attaccante è legato all'elevata somma che la Juventus dovrebbe pagare per esercitare la clausola di riscatto: la società ha già pagato 10 milioni per il prestito e dovrebbe aggiungerne altri 45 per ottenere lo spagnolo a titolo definitivo. Una delle ipotesi è un rinnovo del prestito di un altro anno, fino al 2022, per altri 10 milioni. Cifra comunque pesante per le casse del club, che ha chiesto ai suoi giocatori di posticipare al prossimo bilancio parte degli stipendi di marzo, aprile, maggio e giugno. Inoltre l'obiettivo del club è di raggiungere 100 milioni in plusvalenze e la spesa per lo spagnolo peserebbe molto sul raggiungimento di questo obiettivo. Per questo motivo, nonostante la società sia contenta delle prestazioni del giocatore, Morata tornerà probabilmente all'Atletico Madrid.