TORINO - "Bentornato a casa Max", così la Juve ufficializza il ritorno di Massimiliano Allegri in panchina. Né Inter né Real Madrid, alla fine il tecnico livornese ha scelto ancora i bianconeri, già allenati tra il 2014 e il 2019 con 11 trofei conquistati (tra cui cinque Scudetti di fila) e due finali di Champions League perse.

La Juve: "Allegri ritrova un club che ama e che lo ama"

"Massimiliano Allegri è di nuovo l’allenatore della Juventus. Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore della Juventus. Allegri ritrova una panchina che conosce molto bene, un club che ama e che lo ama, per iniziare oggi un nuovo viaggio insieme, verso nuovi traguardi. Quelli raggiunti nella sua prima avventura in bianconero sono scolpiti nella storia del club: cinque Scudetti, quattro doppiette consecutive con la Coppa Italia, due Supercoppe, due Finali di Champions League in tre stagioni, imprese epiche in Italia e in Europa", si legge nel comunicato pubblicato dalla Juventus sul proprio sito ufficiale.

La Juve ad Allegri: "Ripartiamo insieme"

"Ci eravamo salutati, due anni fa, con un messaggio, “History Alone”, consegnato dal nostro Presidente al Mister: un abbraccio e una maglia su cui c’era, in due parole, tutta l’esperienza di Allegri alla Juve. Il bello della storia però è che non si ferma mai. E nel calcio, questo significa un concetto che abbiamo radicato nel nostro DNA: la vittoria più bella è la prossima. Sempre. E allora siamo pronti a ripartire con Allegri, a costruire insieme il nostro futuro; con la sua enorme professionalità, la sua forza morale, con le trovate geniali di un tecnico capace di sparigliare le carte, in campo e fuori. Con il suo sorriso, una sorta di 'firma'. Con il suo modo di intendere il calcio e la vita: semplicità, voglia di sdrammatizzare, impegno a godersi ogni attimo bellissimo che vivere alla Juventus sa regalare e regalerà. Ripartiamo insieme. Ripartiamo con Max. Bentornato a casa, Mister", conclude la nota.