Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Allegri e la decisione sul ritiro della Juve: “Il mio premio dopo la vittoria”

Juventus FC via Getty Images

L'allenatore bianconero sorride per il successo sullo Zenit in Champions: "Dybala ha fatto una partita eccelsa, ma dobbiamo stare più attenti"

TORINO - Massimiliano Allegri è soddisfatto per il successo della Juve sullo Zenit in Champions, che vale la qualificazione agli ottavi di finale, ma chiede ancora maggiore attenzione ai suoi ragazzi: "Non avevo grossi dubbi sulla prestazione della squadra, che aveva fatto anche un'ottima prestazione col Sassuolo - le parole dell'allenatore bianconero a Canale 5 - anche col Verona a parte i primi 10 minuti abbiamo avuto una buona reazione. Stasera abbiamo giocato bene tecnicamente, dato intensità. Poi bisogna migliorare, perché gli ultimi cinque minuti sono l'emblema di questa squadra. Sul 4-1 abbiamo fatto quattro contropiedi che non abbiam chiuso e alla fine abbiam preso gol. È una questione di gestione della partita. Non puoi mettere a rischio di prendere un gol, che è sempre brutto. Era sempre nell'aria, ma la palla a un certo punto devi tenerla e finire con la palla tra i piedi".

Il premio di Allegri ai giocatori

Allegri annuncia una ricompensa per i suoi ragazzi: "Faccio l'allenatore, non il cane da guardia. Siamo andati in ritiro ieri mattina, ci siamo ritrovati e abbiamo fatto un buon allenamento. Domattina per premio ho dato un giorno libero ai giocatori, giovedì ci ritroviamo e facciamo allenamento. Poi abbiamo due giorni per preparare la partita con la Fiorentina che sarà una difficile". L'allenatore bianconero ha parole al miele per Dybala, autore di un assist e una doppietta: "Paulo ha fatto una partita tecnicamente eccelsa, come del resto tutta la squadra. Bisogna annullare gli ultimi 5 minuti, che sono quelli che ci hanno fatto perdere col Sassuolo, con l'Empoli, che ci ha fatto perdere punti a Udine". Sul fatto che la Juve sia guarita, l'allenatore juventino non si sbilancia: "È una questione di voler le cose, nient'altro. La squadra ha tecnica, stanno crescendo tutti. Intanto abbiamo raggiunto il primo obiettivo della stagione. La vittoria ci ha dato morale e sabato abbiamo la Fiorentina. Dobbiamo fare la partita giusta, loro sono una buona squadra con un bravo allenatore, una squadra spensierata".

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi