Un poker non si scorda mai. Yeremy Pino si porta a casa il pallone dopo aver segnato quattro gol nel 5-1 del Villarreal all'Espanyol. Il 19enne lancia anche la sfida alla Juve in vista del ritorno degli ottavi di finale di Champions League, in programma a Torino dopo l'1-1 dell'Estadio de la Ceramica.
Pino, 4 gol in 52 minuti: “Capoue mi ha chiamato Mbappino”
I suoi 4 gol Pino li ha segnati in soli 52': “Contano tutti, soprattutto per la squadra. Questo è l'importante”. Aggiunge: “Siamo in un buon momento”. E sorride: “Capoue mi ha chiamato Mbappino, per Mbappè”. È naturalmente euforico: “Sono molto felice, orgoglioso del lavoro della squadra perché senza di loro non avrei segnato quattro gol”. L'obiettivo in Liga: “Essere tra le prime quattro o tra le prime cinque, il più in alto possibile. Vogliamo essere in Champions anche l'anno prossimo”. Ma c'è anche una dimensione europea da difendere.
Pino alla Juve: “Vogliamo vincere sul loro campo”
Yeremi Pino avvisa la Juve: “Abbiamo il ritorno sul campo della Juve, vogliamo vincere. Abbiamo una grande rosa, con giocatori che escono dalla panchina per dare tutto. Vogliamo dare il meglio ai tifosi”. E non ha paura della stanchezza per i due impegni da portare avanti, campionato e Champions: “Possiamo fare bene in entrambe le competizioni e vogliamo finire il più in alto possibile. Alla fine, quello che conta è che in rosa siamo tutti connessi, approfittiamo dell'occasione e sfruttiamo ognuno il proprio granello di sabbia per vincere”. Per il ritorno contro i bianconeri, Pino ha una speranza: “Spero che ci sia Gerard Moreno, per me il miglior attaccante spagnolo”.