Marcello Lippi fa le carte al campionato. L'allenatore viareggino, ex Juve, è intervenuto a margine di un evento organizzato dall'agenzia del figlio Davide, e ha parlato a ruota libera anche del calcio del nostro Paese e, in particolare, dei giovani allenatori che tanto si stanno facendo apprezzare in questa stagione. 

Lippi ammette: “Allegri tra i più bravi, ma non sempre vince”

Lippi, campione del mondo con l'Italia nel 2006, nella sua carriera ha allenato anche il Napoli e l'Inter, ma è con la Juve che ha vinto tutto. E il bianconero gli è rimasto nel cuore: “Allegri è tra i più bravi, di grande livello, ma non sempre vince”. Sul campionato dice: “E' una lotta equilibrata. Il calcio italiano, a parte la Nazionale, ha fatto vedere belle cose. Soprattutto per merito di allenatori come Italiano, Tudor, Juric, Andreazzoli, Zanetti e Cioffi: giocano un bel calcio e creano problemi. Hanno vinto contro le grandi, a Milano, Torino e Napoli: è la testimonianza che anche con squadre di non grande livello puoi fare un calcio propositivo”. Preferisce non sbilanciarsi su chi alzerà la coppa del campionato a maggio: “La Juve sarebbe stata da scudetto se avesse vinto con l'Inter. Ora non dico chi è la favorita, ma nelle ultime due-tre partite ho visto più viva e rabbiosa di tutte l'Inter”.