Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Perché Pogba ha deciso di tornare alla Juve

Paul è pronto a riabbracciare Torino sei anni dopo l’addio in direzione Manchester United: il francese è il primo grande colpo dei bianconeri

Il fascino della Signora non tramonta mai. Per conferme, chiedere a Paul Pogba, pronto a tornare alla Juve sei anni dopo l’addio in direzione Manchester United. Il francese è il primo grande colpo dei bianconeri, che sono riusciti a concretizzare la lunga rincorsa superando la concorrenza del Paris Saint Germain. Il Polpo c’è, quindi, e torna dove (quasi) tutto è cominciato. Pogba era arrivato a Torino nel 2012, sconosciuto ai più, strappato a parametro zero ai Red Devils e in fretta ha stupito tutti, rivelandosi al mondo prima Antonio Conte e poi Max Allegri in panchina. Nel 2016, ecco la marcia indietro verso Old Trafford per la cifra record di 105 milioni.  La seconda avventura allo United si è mantenuta però sull’altalena: dopo l’apice della vittoria del Mondiale 2018 con la Francia, in particolare l’ultimo triennio è stato avaro di soddisfazioni, tra infortuni e assenza di risultati da parte del club inglese. Con il quale la storia si è esaurita alla scadenza del contratto. Adesso, tutto è pronto per il grande ritorno alla Juve si appunto sei anni dopo-  "Voglio dimostrare al Manchester United che si è sbagliato a non propormi il rinnovo" ha detto Paul in “Pogmentary” , la docu-serie a lui dedicata da Amazon Prime Video France. A testimonianza della grande voglia di rivalsa e di rilancio che Pogba ha maturato in questi anni.

La scelta

Paul ha scelto la Juve preferendola al Paris Saint-Germain. Il club parigino aveva sicuramente più potenzialità dal punto di vista economico di quelle dei bianconeri e lo ha lusingato con offerte di ingaggio ben superiori agli 8 milioni più bonus che gli garantirà la Juve per i prossimi quattro anni.
Il fascino della Signora, però, ha fatto la differenza. Il Polpo ha scelto di tornare “a casa” proprio perché per il feeling con la Juve non è mai tramontato nei sei anni a distanza. Paul ha mantenuto contatti e amicizie sia all’interno dello spogliatoio, sia in città. Il rapporto con Allegri, inoltre, è stato sempre ottimo e ora viene riannodato: il tecnico lo metterà al centro del progetto. Sarà proprio Pogba, infatti, il nuovo perno del centrocampo che necessita di essere ricostruito e rinforzato.
E poi ci sono i Mondiali: anche la possibilità di poter preparare Qatar 2022 in un ambiente ideale, in cui ha continuità di impiego, in cui è al centro di tutto è stato un fattore determinante. "Per rendere al meglio devo sentirmi amato" ha ricordato di recente. E non c’è posto al mondo dove Paul è più amato che alla Juve...

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi